Cos'è un Passaporto Digitale delle Batterie?
Un Passaporto Digitale delle Batterie consente ai consumatori di accedere a informazioni sulla sostenibilità e sull'uso di una batteria, in modo accessibile tramite codice QR. In questo modo, possono prendere decisioni informate riguardo alle batterie che acquistano e selezionare quelle che contribuiscono a un'economia circolare, in cui le batterie vengono estratte in modo responsabile, trattate in modo sostenibile, smaltite correttamente, e ri-manufatturate o riciclate. Un Passaporto per Batterie richiede ai produttori di raccogliere una varietà di informazioni su una batteria, inclusi dettagli sull'approvvigionamento delle materie prime, specifiche tecniche, materiali pericolosi, smaltimento e altro.
Perché è importante un Passaporto Digitale delle Batterie?
L'Unione Europea considera le batterie come un modo importante per transitare verso un'economia verde, in termini di energia pulita e zero emissioni. Di conseguenza, si sta concentrando su specifiche categorie di batterie che considera non solo contribuenti allo sviluppo sostenibile, ma anche che formano la base della domanda di batterie per i prossimi anni. Queste categorie di batterie includono batterie industriali con capacità superiore a 2kWh, batterie per veicoli elettrici (EV) e batterie per mezzi di trasporto leggeri (LMT) (come quelle per biciclette elettriche).
Oltre al ruolo delle batterie nel facilitare un'economia verde, presentano alcune preoccupazioni in diversi ambiti. Possono essere pericolose se non smaltite correttamente, a causa del litio che le batterie contengono. L'approvvigionamento delle materie prime per la produzione di batterie può comportare rischi sociali e ambientali. E le impronte di carbonio dovrebbero essere valutate e ridotte mentre le batterie vengono prodotte.
Un "Digital Battery Passport" fornisce informazioni su questi ambiti e altro ancora, in modo che i consumatori e gli altri portatori di interesse possano prendere le migliori decisioni riguardo all'acquisto, all'uso, allo smaltimento e al riciclaggio delle batterie. In questo modo, possono facilitare un'economia verde, con emissioni ridotte e obiettivi di sviluppo sostenibile più elevati.
Cronologia e contesto del Digital Battery Passport
Negli ultimi anni, l'Unione Europea ha attuato diverse normative che affrontano lo sviluppo sostenibile e la transizione verso un'economia verde. Il Regolamento sulle Batterie 2023 dell'UE è un'evoluzione di questa normativa incentrata sull'ambiente.
- Direttiva UE sulle Batterie - Una direttiva del 2006 che delinea i requisiti per la raccolta, il riciclaggio e lo smaltimento delle batterie, oltre alle norme riguardanti le sostanze pericolose e le batterie.
- Il Green Deal europeo - Una legge del 2019 che stabilisce un obiettivo comune dell'UE di zero emissioni nette di gas serra entro il 2050, insieme a una disaccoppiamento della crescita economica dall'uso delle risorse.
- Piano d'Azione per l'Economia Circolare - una comunicazione del 2020 che delinea i passi da compiere verso un'economia circolare, in cui “il valore di prodotti, materiali e risorse è mantenuto nell'economia il più a lungo possibile, e la generazione di rifiuti è minimizzata”1.
- Strategia Industriale della Commissione Europea 2020 - Delinea la visione per una ‘transizione doppia’ verso la neutralità climatica e la leadership digitale.
- Regolamento Ecodesign per Prodotti Sostenibili (ESPR) - Un regolamento del 2022 che espande i requisiti di sostenibilità dalla più ristretta Direttiva Ecodesign del 2009, incentrata sull'energia, a un insieme più ampio di prodotti, e delinea il concetto di Digital Product Passport.
- Regolamento sulle Batterie dell'UE - Una legge adottata nel luglio 2023 che affronta la sostenibilità delle batterie durante il loro ciclo di vita e delinea regole specifiche per il Digital Product Passport per le batterie (“Digital Battery Passport”, o “Battery Passport”).
Chi è tenuto a creare un Digital Battery Passport?
Il Regolamento sulle Batterie dell'UE richiede che un “operatore economico” che immette una batteria in vendita nel mercato dell'UE produca un Digital Battery Passport per essa. Tipicamente, si intende che sia il produttore, ma potrebbe anche includere il rappresentante del produttore, un importatore, un distributore o un fornitore di servizi che immette batterie nel mercato dell'UE.2
Qual è la relazione tra un Battery Passport e un Digital Product Passport?
Quali informazioni dovrebbe contenere un Passaporto della Batteria?
Il regolamento E.U. sulle batterie delinea le informazioni che dovrebbero essere incluse in un Passaporto della Batteria e rese disponibili tramite codice QR a parti interessate.3 Di particolare rilievo con un Passaporto Digitale della Batteria è che identifica diverse classi di informazioni che dovrebbero essere incluse, e precisamente:
- Informazioni pubbliche sulla batteria
- Informazioni sulla batteria disponibili per coloro che hanno bisogno di conoscere, così come per la Commissione Europea (CE)
- Informazioni sulla batteria disponibili per la CE, le organizzazioni di regolamentazione nazionali (“organismi notificati”) e le autorità di sorveglianza del mercato
- Informazioni specifiche a livello di singolo articolo della batteria disponibili per coloro che hanno bisogno di conoscere
Indica anche che la maggior parte delle informazioni dovrebbe essere specifica per il modello della batteria, con l'eccezione del punto finale, che è a livello di singolo articolo. Alcune aziende stanno considerando l'implementazione del Passaporto Digitale del Prodotto specifico per il lotto di produzione o il singolo articolo di prodotto, al fine di consentire la tracciabilità lungo la catena di approvvigionamento.
Informazioni pubbliche sulla batteria
Nella sezione pubblica del passaporto della batteria, è necessario rendere disponibili ai portatori di interesse una varietà di informazioni, tra cui le seguenti:
- Informazioni identificative del produttore, inclusi: nome, indirizzo, punto di contatto, indirizzo Web e email
- Categoria della batteria, identificazione del modello e numero di lotto / seriale
- Luogo di produzione
- Data di produzione (mese e anno)
- Peso della batteria
- Chimica della batteria
- Sostanze pericolose presenti nella batteria (oltre a mercurio, cadmio o piombo)
- Agente estinguente utilizzabile (in caso di incendio)
- Materie prime critiche nella batteria in una concentrazione superiore allo 0,1% in peso
- Informazioni sull'impronta di carbonio, inclusi:
- L'impronta di carbonio della batteria, calcolata come kg di anidride carbonica equivalente per ogni kWh dell'energia totale fornita dalla batteria durante la sua vita utile prevista
- L'impronta di carbonio della batteria differenziata in base alla fase del ciclo di vita come
- Il numero di identificazione della dichiarazione di conformità dell'UE
- Un link Web che consenta l'accesso a una versione pubblica dello studio a supporto dei valori di impronta di carbonio della batteria
- Informazioni sulle fonti responsabili come indicato nel rapporto di due diligence della batteria
- Informazioni sul contenuto riciclato, inclusi:
- Informazioni sulla percentuale di cobalto, litio o nichel presenti nei materiali attivi e recuperati da rifiuti di produzione di batterie o rifiuti di consumatori
- La percentuale di piombo presente nella batteria e recuperata dai rifiuti, per ogni modello di batteria per anno e per impianto di produzione.
- Una serie di indicatori tecnici sulla batteria, inclusi:
- Capacità (in ampere-ora)
- Tensione minima, nominale e massima, con intervalli di temperatura quando pertinente
- Capacità di potenza originale (in Watt) e limiti, con intervallo di temperatura quando pertinente
- Vita utile prevista della batteria espressa in cicli e test di riferimento utilizzato
- Soglia di capacità per esaurimento (solo per batterie EV)
- Intervallo di temperatura che la batteria può sopportare quando non è in uso (test di riferimento)
- Periodo per il quale si applica la garanzia commerciale per la vita calendariale
- Efficienza energetica iniziale di andata e ritorno e al 50% della vita del ciclo
- Resistenza interna delle celle e del pacco batteria
- C-rate del test di ciclo di vita pertinente
- Marchi rilevanti per batterie non ricaricabili e per indicare la raccolta separata dei rifiuti
- La dichiarazione di conformità dell'UE della batteria
- Informazioni sullo smaltimento, riuso, riutilizzo e ricondizionamento delle batterie, inclusi:
- Il ruolo dei consumatori nella separazione delle batterie per la raccolta dei rifiuti
- Opzioni di raccolta, restituzione, riutilizzo e trattamento disponibili per le batterie di scarto
- Istruzioni di sicurezza per gestire le batterie di scarto
- Significato di etichette e simboli sulle batterie
- L'impatto delle sostanze pericolose contenute nelle batterie
Come accennato, ci sono altre categorie di informazioni in un Passaporto Digitale delle Batterie che non sono disponibili al pubblico, ma possono essere consultate solo da enti governativi e da altri soggetti con un bisogno di conoscenza. Spesso, queste classi di informazioni includono dati proprietari che potrebbero essere utilizzati in modo competitivo contro un produttore di batterie se resi pubblici. Il Regolamento dell'UE sulle Batterie specifica le seguenti classi di informazioni non pubbliche in un Passaporto Digitale delle Batterie.
Le seguenti informazioni non pubbliche sono richieste a livello di modello di batteria
- Composizione dettagliata, inclusi i materiali utilizzati nel catodo, nell'anodo e nell'elettrolita
- Numeri di parte per i componenti e dettagli di contatto delle fonti per pezzi di ricambio
- Misure di sicurezza
- Informazioni sullo smontaggio, inclusi:
- Diagrammi esplosi del sistema/imballaggio della batteria che mostrano la posizione delle celle
- Sequenze di smontaggio
- Tipo e numero di tecniche di fissaggio da sbloccare
- Strumenti richiesti per lo smontaggio
- Avvertenze se esiste il rischio di danneggiare i componenti
- Numero di celle utilizzate e disposizione
Le seguenti informazioni non pubbliche sono richieste a livello di modello di batteria:
- Risultati di rapporti di test che dimostrano la conformità ai requisiti del Regolamento UE sulle batterie (o regolamenti associati)
Le seguenti informazioni non pubbliche sono richieste a livello di singolo elemento della batteria:
- Parametri di prestazione e durabilità della batteria, quando la batteria viene messa sul mercato e quando è soggetta a modifiche del suo stato
- Stato di salute della batteria
- Stato della batteria, cioè: “originale”, “riutilizzata”, “rimontata”, “ricondizionata” o “rifiuto”
- Informazioni dall'uso della batteria, inclusi:
- Numero di cicli di carica e scarica
- Eventi negativi, come incidenti
- Informazioni registrate periodicamente sulle condizioni ambientali, inclusa la temperatura, e sullo stato di carica
Come accedono i consumatori a un Digital Battery Passport?
Il Regolamento E.U. sulle Batterie indica che i consumatori dovrebbero essere in grado di accedere a un Digital Battery Passport tramite un codice QR.4 Un codice QR è un codice a barre matrice bidimensionale che consente a un cliente di scansionarlo con il proprio smartphone, e poi accedere al Battery Passport utilizzando un browser Web. Altri Digital Product Passports – incluso quelli per moda, elettronica, mobili e altre categorie – sono in attesa di regole finali su come i consumatori dovrebbero accedere al passaporto, inclusa la possibilità che sia tramite codice QR, tag NFC, filigrana del prodotto o tramite altri mezzi.
Il Battery Passport, al contrario, ha specificato che i codici QR devono essere “stampati o incisi visibilmente, leggibilmente e indelebilmente sulla batteria.” Se la batteria è troppo piccola per avere un codice QR inciso su di essa, o non è altrimenti possibile incidere un codice QR, il Regolamento E.U. sulle Batterie indica che il codice QR del Battery Passport dovrebbe essere incluso nella documentazione e nel confezionamento della batteria.5
Qual è la tempistica per un Digital Battery Passport?
Le batterie devono avere un Digital Product Passport entro il 18 febbraio 2027. Le batterie industriali con una capacità superiore a 2kWh, le batterie dei veicoli elettrici (EV) e le batterie dei mezzi di trasporto leggeri (LMT) (ad es. per e-bike), devono fornire un Battery Passport entro questa data.6 La Commissione Europea si aspetta che queste particolari sottocategorie di batteria saranno i segmenti che aumenteranno nella produzione e nell'uso nei prossimi anni.7
Quali sono le sanzioni per non creare un Battery Passport?
Se un produttore di batterie non rispetta le regole del regolamento E.U. sulle Batterie, incluso il requisito di creare un Digital Battery Passport, potrebbe essere costretto a rendere la batteria conforme, ritirarla dalla vendita sul mercato E.U., o richiamarla.8
Quali sono i requisiti aggiuntivi per un Digital Battery Passport?
Il Regolamento E.U. sulle Batterie delinea altri requisiti per un Digital Battery Passport9, incluso che:
- Il Passaporto della Batteria dovrebbe essere interoperabile con altri Passaporti Digitali per Prodotti dell'UE
- Gli utenti finali e le parti interessate possono accedere al passaporto della batteria senza alcun costo
- L'organizzazione che elabora i dati del Passaporto Digitale della Batteria non può vendere o riutilizzare i dati del Passaporto Digitale della Batteria
- Il Passaporto della Batteria dovrebbe rimanere disponibile, anche se il produttore smette di esistere
- Il Passaporto della Batteria dovrebbe limitare l'accesso per visualizzare, aggiungere o aggiornare determinate informazioni
- Il Passaporto della Batteria dovrebbe garantire l'integrità e l'affidabilità dei dati
- Il Passaporto della Batteria dovrebbe memorizzare i dati in modo sicuro
Vedi le ultime tendenze globali di sostenibilità
In che modo un Passaporto Digitale della Batteria influisce sulle aziende statunitensi o globali?
A causa delle catene di approvvigionamento globalmente interconnesse, le normative nell'Unione Europea tendono a influenzare i requisiti in altre giurisdizioni, così come il comportamento delle aziende globali. Ad esempio, l'introduzione di legislazioni in Europa riguardo alla privacy dei dati – il Regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR) rilasciato nel 2018 – ha influenzato la legislazione in altre parti del mondo. Lo stato della California, ad esempio, ha adottato il California Consumer Privacy Act, che fornisce controlli sulla privacy dei dati più rigorosi per i residenti della California. Inoltre, la legislazione GDPR ha influenzato il comportamento di molte aziende globali, come dimostra la prevalenza delle finestre di dialogo "Accetta i Cookie" sui siti web.
Per questo motivo, le aziende di batterie statunitensi e globali dovrebbero iniziare a prepararsi ora per i Passaporti Digitali delle Batterie, non solo perché la trasparenza dei dati aiuta i consumatori a prendere decisioni più informate, ma anche per la eventualità di regolamentazioni nelle loro giurisdizioni.
Blockchain vs. Cloud per i Passaporti Digitali delle Batterie
Alcune aziende scelgono di pubblicare i loro Passaporti Digitali delle Batterie su un registro pubblico distribuito (una blockchain), mentre altre li pubblicano nel cloud.
Su una blockchain, porzioni delle informazioni del Passaporto della Batteria sono disponibili pubblicamente. Le informazioni sono memorizzate in modo sicuro e, cosa più importante, le transazioni dei dati sono immutabili e tracciabili. Cioè, ogni modifica al registro pubblico e alle informazioni del Passaporto della Batteria può essere ispezionata. I Passaporti della Batteria basati sulla blockchain offrono anche un importante vantaggio in quanto le informazioni persistono, anche se un produttore di batterie o i suoi fornitori tecnologici smettono di esistere.
I modelli basati sul cloud sono più familiari alle aziende, con modelli di creazione e prezzi ben definiti. Intrinseco a qualsiasi modello basato sul cloud è un certo grado di inattività e rischio di sicurezza. I sistemi basati sul cloud offrono una caratteristica importante in quanto i marchi possono più facilmente modificare le informazioni in un Passaporto Digitale della Batteria, in tempo reale. Per correggere un errore in un Passaporto Digitale della Batteria basato sulla blockchain, un'azienda deve aggiungere una correzione alle informazioni del passaporto, perché i dati su una blockchain sono immutabili e non possono essere modificati.
Archiviazione centralizzata (cloud) | Archiviazione decentralizzata (blockchain) |
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Come creare un Passaporto della Batteria?
Il PicoNext Digital Product Passport Planner può aiutarti a raccogliere e preparare le informazioni sulla tua batteria e sostenibilità per il tuo Passaporto Digitale della Batteria. Modelli preformattati specifici per batterie, ti aiutano a raccogliere informazioni da tutta la tua organizzazione e organizzarle prima di pubblicarle nel tuo Passaporto Digitale della Batteria.
Quindi, utilizzando PicoNext, puoi registrare il tuo Passaporto Digitale della Batteria sia su una blockchain che nel cloud, e inviare Eventi Dati DPP con le informazioni relative al prodotto e alla sostenibilità. Puoi scaricare un codice QR da incidere o affiggere sulla tua batteria, in modo che i clienti possano visualizzare il tuo Passaporto della Batteria tramite un visualizzatore Web preformattato, che estrae i dati del tuo Passaporto della Batteria da una blockchain o dal cloud e li presenta agli utenti finali. In alternativa, puoi utilizzare le API PicoNext Enterprise per recuperare i dati del Passaporto Digitale della Batteria e presentarli ai clienti utilizzando i tuoi asset e stile di brand.
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Footnotes
-
"Valutazione dell'impatto" che accompagna il documento della "Regolamentazione per prodotti sostenibili in materia di ecodesign" parte 4. eur-lex.europa.eu/resource.html?uri=cellar:ccd71fda-b1b5-11ec-9d96-01aa75ed71a1.0001.02/DOC_4&format=PDF pg. 592 ↩
-
"Regolamento (UE) 2023/1542" del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 luglio 2023 relativo a "batterie e accumulatori esausti". Capitolo I "Disposizioni generali", Articolo 3 "Definizioni", Sezione 22. eur-lex.europa.eu/eli/reg/2023/1542/oj ↩
-
"Regolamento (UE) 2023/1542" del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 luglio 2023 relativo a "batterie e accumulatori esausti". Allegato XIII. "Informazioni da includere nel Passaporto della Batteria" ↩
-
"Regolamento (UE) 2023/1542" del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 luglio 2023 relativo a "batterie e accumulatori esausti". Capitolo IX "Passaporto del Prodotto Digitale", Articolo 77 "Passaporto della Batteria", Sezione 3. eur-lex.europa.eu/eli/reg/2023/1542/oj ↩
-
"Regolamento (UE) 2023/1542" del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 luglio 2023 relativo a "batterie e accumulatori esausti". Capitolo III "Requisiti di etichettatura, marcatura e informazione", Articolo 13 "Etichettatura e marcatura delle batterie", Sezione 7. eur-lex.europa.eu/eli/reg/2023/1542/oj ↩
-
"Regolamento (UE) 2023/1542" del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 luglio 2023 relativo a "batterie e accumulatori esausti". Capitolo III "Requisiti di etichettatura, marcatura e informazione", Articolo 13 "Etichettatura e marcatura delle batterie", Sezione 6a. eur-lex.europa.eu/eli/reg/2023/1542/oj ↩
-
"Regolamento (UE) 2023/1542" del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 luglio 2023 relativo a "batterie e accumulatori esausti". Preambolo, Punto 19. eur-lex.europa.eu/eli/reg/2023/1542/oj ↩
-
"Regolamento (UE) 2023/1542" del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 luglio 2023 relativo a "batterie e accumulatori esausti". Capitolo X "Sorveglianza del mercato dell'Unione e procedure di salvaguardia dell'Unione", Articolo 79 "Procedura a livello nazionale per la gestione delle batterie che presentano un rischio", Sezione 1. eur-lex.europa.eu/eli/reg/2023/1542/oj ↩
-
"Regolamento (UE) 2023/1542" del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 luglio 2023 relativo a "batterie e accumulatori esausti". Capitolo IX "Passaporto del Prodotto Digitale", Articolo 78 "Progettazione tecnica e funzionamento del passaporto della batteria", eur-lex.europa.eu/eli/reg/2023/1542/oj ↩